Descrizione
La Regione Emilia-Romagna, grazie al Fondo sociale europeo Plus, investe per potenziare il sistema di welfare, sostenendo misure per l’infanzia e l’adolescenza e in particolare: accesso e abbattimento delle rette per gli asili nido. Obiettivo è rafforzare e qualificare l’offerta di servizi di sostegno per contrastare la povertà educativa, aiutare le famiglie in condizioni economiche svantaggiate e promuovere la conciliazione vita-lavoro e l’occupazione femminile.
In continuità con l’a.e. 2024/2025 il Programma regionale FSE+, nell’ambito della priorità 3. Inclusione sociale Obiettivo specifico k), prevede un investimento straordinario per attivare misure economiche per l’ampliamento delle opportunità e l’abbattimento delle rette, per promuovere l’accesso ai servizi educativi 0–3 anni, per migliorare l'accesso paritario e tempestivo a servizi di qualità, sostenibili e a prezzi accessibili come misura di contrasto alla povertà educativa,
Il Fondo sociale europeo Plus è il principale strumento finanziario con cui l’Europa investe sulle persone per qualificare le competenze dei cittadini, rafforzare la loro capacità di affrontare i cambiamenti del mercato del lavoro, promuovere un’occupazione di qualità e contrastare le diseguaglianze economiche, sociali, di genere e generazionale.
Per l’anno educativo 2025-2026 grazie all’approvazione di “Misure per il sostegno alla fruizione dei servizi educativi per l’infanzia per i bambini in età 0-3 anni – a.e. 2025/2026 (DGR 796/2025)”, di cui alla DGR n. 1523/2025 - Programma FSE+ (Priorità 3 inclusione sociale obiettivo specifico k), è stato possibile rideterminare, come per l’a.e. 2024-2025, le tariffe delle rette di frequenza applicando un maggior abbattimento percentuale a favore delle famiglie dei bambini iscritti ai servizi educativi per la prima infanzia con dichiarazioni ISEE non superiori a 40.000 euro.
