Cos'è:
Appuntamento dedicato alle famiglie per la semina collettiva a mano di un campo di grano.
L’evento è promosso dalla Fondazione Seminare il Futuro, con il supporto di NaturaSì.
L’iniziativa ha l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini sul tema della provenienza del cibo e del futuro dell’agricoltura, a partire dall’importanza che i semi rivestono per l’ecosistema, ma anche per l’uomo e la sua sopravvivenza. Un gesto semplice e antico per ricordare l’importanza della biodiversità e ribadire il no ai brevetti delle multinazionali sulle sementi, che devono rimanere patrimonio comune.
Seminare il futuro nasce in Svizzera nel 2006, promossa da Peter Kunz, genetista bio e Ueli Urter, agricoltore biodinamico. Dalla Svizzera si è poi diffusa in tutta Europa e si è svolto per la prima volta in Italia nel 2011, grazie a Naturasì, che ne condivideva i principi ispiratori.
La Fondazione ha l’obiettivo di sostenere la ricerca per lo sviluppo di sementi adatte all’agricoltura biologica e biodinamica. Le ricerche della Fondazione Sif, iniziate a partire dal 2016 in collaborazione con altri Enti di Ricerca presenti sul territorio nazionale, hanno portato alla recente iscrizione al registro nazionale della varietà INIZIO, un frumento duro selezionato per l’agricoltura biologica. INIZIO, come dice il nome stesso, è solo il punto di partenza di una selezione specifica che torni a guardare al rapporto tra pianta ed ambiente e che rispetti la vocazionalità ambientale e la sicurezza alimentare.
Proprio in questo momento storico, l'atto della semina e il tema delle sementi libere rappresentano un momento di riflessione e di consapevolezza. L’evento si collega simbolicamente con la Giornata Mondiale dell’Alimentazione del 16 Ottobre 2025.
Programma
h. 09.00 Ritrovo partecipanti con possibilità di colazione Bio, su prenotazione
h. 09.45 Benvenuto e presentazione dell'iniziativa e dell'azienda agricola. Assegnazione dei partecipanti a maestra/o seminatori e “scia” di semina.
h. 10.300 Semina a spaglio in campo "CON IL CUORE E CON LE MANI". Lezione in campo sui grani antichi con Stefano Tellarini, tecnico di agricoltura biologica, Enrico Gabrielli, tecnico agrario e Gianni Bernardoni, contadino custode.
h. 12.30 Pranzo a cura del Biocuoco Giovanni Montanari a base di prodotti biologici/biodinamici, su prenotazione
h. 15.00 Incontro sui “grani antichi” con la partecipazione di Stefano Tellarini, tecnico di agricoltura biologica, Enrico Gabrielli, tecnico agrario, Gianni Bernardoni, contadino custode e Giampiero Negroni, Vicepresidente Distretto Biologico Valli del Panaro e Appennino Modenese.
Dalle h. 15.30
laboratorio per bambini “MANI IN PASTA – DALLA FARINA AL PANE” Su prenotazione con contributo
Dalle h. 19.00 cena a cura del Biocuoco Giovanni Montanari a base di prodotti biologici/biodinamici, su prenotazione
Organizzazione a cura di: Caseificio sociale Santa Rita Bio 1964
Aziende agricole Biologiche/Biodinamiche
Slow Food Terre del Frignano
Pro-Loco Serramazzoni
Distretto Biologico Valli del Panaro – Appennino Modenese
Portate la vostra borraccia così da produrre meno rifiuti!
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