Pieve di santa Maria Assunta (Rocca Santa Maria).

Pieve romanica edificata tra l’ottavo e il nono secolo, fu donata nel 1108 al Vescovo di Modena da Matilde di Canossa..

Descrizione:

Nel borgo di Rocca Santa Maria si trova una delle più belle ed antiche pievi della montagna modenese.

Edificata tra l’ottavo e il nono secolo, fu donata nel 1108 al Vescovo di Modena da Matilde di Canossa.
Fra le pievi dell'Appennino modenese, questa di Rocca Santa Maria, citata dal 971, è fra le più antiche e suggestive.

Sorta su una rupe quasi inaccessibile che domina la pittoresca valle del torrente Fossa, era annessa a un antichissimo fortilizio che faceva parte di una serie di torri e luoghi fortificati a presidio della vallata, con Nirano, Fogliano, Torre delle Oche e Spezzano.
Dal 1038 appartenne al marchese Bonifacio di Toscana e quindi a sua figlia Matilde di Canossa, che la cedette nel 1108 al vescovo di Modena.
La datazione delle origini della pieve è controversa; risalirebbe a epoca preromanica e per taluni studiosi all'VIII-IX sec.

I restauri eseguiti tra il 1913 e il 1937 hanno voluto restituire alla chiesa l'aspetto romanico, rifacendo la facciata in pietra e realizzando la copertura in capriate lignee.
L'interno, a tre navate, possiede un fascino raccolto e solenne, con le ampie arcate che appoggiano su quattro colonne e semicolonne basse e poderose.
Gli splendidi capitelli databili all'XI secolo, in stile preromanico o romanico precoce, sono ornati da intrecci vegetali, con foglie e fiori stilizzati, nastri e volute, e sono ritenuti fra i più belli del Nord Italia.
La base della seconda colonna di destra ha i paraspigoli scolpiti con teste di animali - leone, caprone, orso, grifone - che simboleggiano il male schiacciato dalla Chiesa. Il pilastro a sinistra dell'altare maggiore conserva un antico tabernacolo, scavato e ornato dai simboli eucaristici di un calice e spighe stilizzate.

Di interesse all'esterno della Pieve, nei pressi dell'antica Rocca, una campana con lo stemma gentilizio dei Da Savignano e la data 1370. L'antico bronzo fu regalato alla comunità di Rocca Santa Maria da Ugolino da Savignano, Signore di quei luoghi e della Podesteria di Monfestino.
Alla metà del Settecento subì la sopraelevazione della navata centrale, che determinò la struttura monocuspidale della facciata, in origine a capanna con due semplici spioventi. Furono anche tamponate le due piccole absidi laterali; ora rimane l'abside centrale, con tracce di archetti pensili, che ha orientamento liturgico a est, cioè verso il sorgere del sole la cui luce è metafora della grazia divina.

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Servizi:

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Orari di apertura:

Aperta tutti i giorni dalle ore 9:00 alle ore 18:00.

Modalità di accesso :

Accessibile..


Indirizzo:

Via Rocca Santa Maria.

CAP: 41028

Coordinate: 44.48234974902038, 10.805160999298097



Contatti

URP

T +39 0536 952199 Int. 162



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